Come farsi i circuiti in casa
(dalla vaschetta all'acquario)
di RigoR MorteM
Anzitutto un grazie va a \sPIRIT\ per avermi dato l'idea di spiegare un pochino di nozioni di base sull'elettronica, speriamo che almeno servano
a qualcuno :-]
I rudimenti e la lista dell'attrezzatura base necessaria, nonchè la teoria d'uso li trovati su Wannabe, reperibile su www.attilahack.cjb.net
oppure in mirror su www.spippolatori.com, ve ne consiglio la lettura, altrimenti non ci capirete na sega :-]
Per la spiegazione di come farsi in casa un fotoincisore è stato pubblicato un mio articolo su A.I.S reperibile a http://aisprod.tsx.org
oppure, come al solito, in mirror su www.spippolatori.com, decidete voi se scaricarla, a mio avviso ne vale la pena...
Ed adesso, in emulazione dichiarata di tutto lo staff di BfI....
Musica ascoltata:
The Chemical Brothers: Surrender
Guano Apes: Proud Like a God
Rancid: Gun
Si ringrazia Harlok per gli mp3 :-]
Piccola introduzione
Allora, io ho sempre letto con interesse tutte le riviste di elettronica che mi capitavano sottomano ma prima di iniziare a realizzare qualunque
cosa mi ponevo sempre un grosso problema: come cavolo mi faccio la basetta?
Ora, non che io sia un perfezionista, ma usare sempre e solo basette millefori lo trovo noioso e non molto pratico, specie se i componenti da
montare sono molti e si è quindi costretti ad usare chilometri di fili per ovviare alla mancanza di piste. Poi un giorno mi è
venuta l'illuminazione: costruirmi da solo le basette!
So che è una cosa scontata, ma che volete, avevo 12 anni! Così sono andato dal mio fido negoziante ed ho comprato una basetta
di vetronite ed un pennarello per disegnarci sopra i circuiti. Dato che io come disegno a mano libera ho sempre fatto cagare potete immaginare
i risultati :-[
Eppure i circuiti che vedevo sulle riviste... Così ho scoperto l'uso dei trasferibili con tutte le piazzole già pronte, con la
giusta spaziatura, le piste già pronte, insomma, una comodità non da poco! E così i miei circuiti sono venuti decisamente
meglio! Poi mi sono posto il problema di come levare il rame in eccesso, ed ho scoperto il cloruro ferrico. Si tratta di un liquido marroncino
che corrode tutto il rame in eccesso dalle vostre basette disegnate o create con i trasferelli, ed è praticamente l'unica cosa che io
conosca che fa ciò...
Bene, finita la premessa adesso vi spiego un paio di cose sul cloruro ferrico!
Non potete semplicemente buttare la vostra basetta disegnata nel clururo ferrico e dimenticarvene, dovete aspettare per lo meno 4 ore prima
di avere la basetta pronta...
Oddio, se non avete fretta...
Tenete presente che un litro di cloruro costa circa 12.000 lirette, e dopo 2-3 incisioni lo dovete buttare... NON sognatevi di buttarlo nel
cesso o giù dal lavandino come se fosse brodo... Adesso vi spiego come risparmiare un pochino usando il cloruro ferrico... Usatene poco,
sempre poco, ed in un recipiente adeguato! Per avere tempi di incisione molto bassi ci sono molti metodi, mo ve li spiego:
- Vaschetta di plastica
Si tratta di usare una vaschetta di plastica con poco liquido dentro, il circuito messo con la parte ramata verso l'alto ed agitare con le
mani [GUANTATE] il tutto, in modo da velocizzare il processo. Ci vogliono almeno 15 minuti prima di avere l'incisione a buon punto,
20 circa per avere il circuito pronto. Io come vaschette uso quelle dei petti di pollo AIA di polistirolo, costano na sega ma hanno lo svantaggio
di assorbire le particelle di rame che vengono erose.
Se avete in tasca un po di soldi consiglio le bacinelle da fotografi, ma sono una sciccheria !
- Vaschetta Lego
Questa è un parto della mia fantasia malata, e la ho ottenuta con una vaschetta di polistirolo AIA, un po di pezzi di Lego e Lego Technic
e un motore Lego a 12V. Paticamente ho costruito una piattaforma sulla quale incastrare la vaschetta con sotto un pochino di ingranaggi per
fare in modo che la piattforma si inclini di pochi gradi a destra e di pochi a sinistra, in modo da ottenere una circolazione costante del
liquido. Ho usato dei pezzi della mia bellissima ruspa cingolata, utilissima, a dire il vero, dato che i cingoli sono diventati la catena
di trasmissione...
Se ci ragionate un pochino, e se usate una delle ruote dentate grosse attaccata direttamente all'albero del motore, ed una ruota piccola attaccata
ad un lato della ruota grossa, capite subito come fare :-]
Appena possibile (ovvero appena finisco il rullino) metterò on line un pochino di fotografie...
- Acquario
Questa indea mi girava in testa da un po, ma mi sono sempre bloccato sul fatto che mi serviva una pompa da acquario, del costo di una 50ina
di milalirette...
Ieri, per botta di c..o mostruosa, ho trovato nella spazzatura vicino a casa un'acquario completo...
Quando dico completo, vuol dire completo, ovvero con tutti i vetri, la pompa, il riscaldatore, i neon, l'ossigenatore, la sabbietta, un'anfora
ornamentale e 5 piantine... Ovvio che lo ho preso e me lo sono portato in garage...
Ma la gente è proprio co....na! Si era solo bruciato lo starter dei neon!
Beh, ,meglio per me...
Considerando che per avere una quantità di liquido decente nell'acquario ce ne vogliono almeno 10 lirtri, a 12.000 al litro fanno la
bellezza di 120.000 quindi ho provveduto a trasferire le parti vitali in una vaschetta più piccola.
Adesso viene la parte interessante....
Legenda :
$ per ricconi
< per risparmiatori
* necessario
! facoltativo
Ingredienti:
* pompa da acquario, portata 150 litri/ora o più
! riscaldatore da acquario (in ampolla di vetro)
! ossigenatore di capacità a piacere e relativo tubo
$ bacinella di plastica per tartarughe o bacinella da fotografo
oppure
< contenitore 'Mastellino Sammontana' da 2.5 litri di gelato (il mio era alla fragola, ma anche altri gusti vanno bene :-])
$ tubo di pvc lungo 20 cm diametro 10 cm con tappo ad un'estremità
oppure
< bottiglia di Sprite di plastica da 1.5 litri tagliata a 20 cm dalla base
$ tubo snodato in plastica per telefoni da doccia
oppure
< 50 centimetri di tubo di plastica con lo stesso diametro delle bocchette della pompa
$ 6 morsetti modello mammut
oppure
< nastro isolante
Varie per rendere più appetibile:
griglia di plastica
fascette serracavi
fascette serratubi
E adesso di inizia a costruire qualcosina....
Allora il gioco si fa interessante? Bene, ed adesso vi spiazzo!
Conoscete il principio dei vasi comunicanti? NO? E cosa siete andati a scuola a fare? Mah, studiatevelo, dato che questa mia idea si basa su
questo principio ben noto!
Adesso, piccolo schema di come è costruito il mio apparato:
--->
+--------------------------+
¦+------------------------+¦
^ ¦¦ ¦¦
| ¦¦ + +
¦¦
| ¦¦ ¦ --+¦
¦¦ ¦ §
§ ---+
¦ ¦¦ ¦ ¦ § ¦
¦ ¦¦ +---+§§§§§§§§§§§§§§¦
¦§§¦¦°§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§¦
¦§§¦¦°§§+---+§§§§§§§§§§§§§§¦
¦§+++-+§¦ +--------------+
¦§¦ p ¦§¦
¦§+---+§¦
¦§§§§§§§¦
+-------+
Il carattere § rappresentea il liquido, il quadrato con la p è, logicamente, la pompa, i caratteri ° sono l'entrata
della pompa mentre il tubo che esce dalla pompa ed entra nella vasca è il flusso in uscita del liquido. Il contenitore alto e stretto
è la bottiglia di Sprite tagliata (sono molto contrario al tubo di PVC come avevo scritto, il tubo costa, la bottiglia di sprite NO)
con dentro la pompa. Quest'ultima DEVE essere immersa nel liquido, tranquilli che non si corrode, altrimenti il motore grippa e la dovete buttare
nel cesso... Il contenitore basso invece, per esclusione, è il barattolino Sammontana con un buco a 3.5 cm dal fondo, sul lato stretto,
con innestato un pezzo di manichetta da giardino che si collega alla bottiglia in modo da mantenere il livello del liquido uguale nei due contenitori
(anche qui vale il discorso del tubo di PVC, perchè usare il tubo da doccia che costa di +, se non per ragioni estetiche?).
Capite adesso perchè il principio dei vasi comunicanti?
La basetta da incidere va messa al centro del barattolino in modo che riceva il getto di acido direttamente sopra. La base del giocattolino
è questa, le migliorie da fare, a mio avviso, sono quelle che ho fatto io, cioè:
- Griglia di plastica da mettere qui...
+ +
¦ -
¦ -
¦ \\ ¦
--+§§\\§§§§§§§§§§¦
§§§§§§\\§§§§§§§§§¦
--+§§§§\\§§§§§§§§¦
+--------------+
\\ = griglia
Beh, più o meno la posizione è quella, insomma, dovete mettere la griglia in modo che il flusso del liquido cada sopra alla
griglia, sulla quale voi, ovviamente, metterete la vostra basetta.
- Riscaldatore da acquario modello "Euraquarium 20"
Il riscaldatore si presenta in un tubo di vetro della lunghezza di 18 cm e del diametro di 2.5. Un'estremità è a bulbo con la
resistenza riscaldante in fondo ed all'altra estremità un tappo con il filo di alimentazione che fuoriesce.
Fissate il riscaldatore ad una parete della bottiglia con la parte riscaldata verso il centro della bottiglia in modo che non riscaldi le
pareti oppure lasciatelo fluttuante, basta che non tocchi le pareti. Insomma, guardate il disegno!
alla 220v ¦¦
| ¦¦
¦ | ¦¦ ¦
¦ | ¦¦ +-
¦§§**§§§¦¦°§§§§
¦§§**§§§¦¦°§§+-
¦§§**§§+++-+§¦
¦§§**§§¦ p ¦§¦
¦§§**§§+---+§¦
¦§§**§§§§§§§§¦
+-------------+
Come potete intuire gli asterischi sono la sonda....
- Irrigatori modello "'Gardenia Giardino"
Beh,dai, non ridete! Avete mai visto i giardini con gli spruzzatori con un'arco di 180° ? Ne ho trovati 6 sepolti nella cassetta delle
cianfrusaglie di mio cugino e me ne sono appropriato...
Al posto del tubo di immissione del liquido ho usato 3 irrigatori messi in serie in modo che gli spruzzi coprano uniformemente la basetta.
- Ossigenatore da acquario.
Come per tutti gli altri componenti, anche questo pezzo fa parte dell'acquario che ho trovato...
L'ossigenatore non è altro che una piccola pompa (NON a immersione) con un tubicino ad una estremità. A capo del tubicino c'è
un pezzetto di pietra porosa. Quando l'aria esce dalla pietra porosa,che si trova immersa nel liquido, si creano centinaia di piccole bolle
che salgono lentamente a galla.Secondo le istruzioni d'uso del cloruro ferrico l'ossigenazione aiuta in maniera notevole il processo, ma a
me non pare... Cmq, ho provato a mettere l'ossigenatore sia nella bottiglia sia nella vaschetta ma non ho avuto risultati degni di nota. anche
immergendo il circuito ed eliminando gli irrigatori. Fate voi, se ve lo dovete comprare a mio avviso non ne vale la spesa...
Ultime note...
Tutto il progetto lo ho assemblato usando la colla a caldo come isolante al posto del silicone. Il silicone costa una cifra e non riesco mai
a finirne un tubo, così per lo meno la colla non costa ed isola ugualmente. La pompa e il riscaldatore sono alimentati a 220V ed assorbono,
in complesso, 80W, 50 per la pompe e 30 per il riscaldatore. Tutta la parte di tubi è stata realizzata usando un normale tubo di gomma
da giardino isolato con la colla a caldo e fascette serratubi di metallo (150 lire cadauna). Per il fissaggio dei tubi con l'impianto di irrigazione
Gardenia ho usato 3 tubi di diametro più piccolo innestati sulla gomma da giardino, tenuti fermi da colla a caldo e un paio di giri di
nastro isolante. Il tutto è stato montato con la colla a caldo do una base di legno che era il vecchio coperchio del mio fotoincisore,
cioè era in origine una cassetta di pere...
Consiglio di montare 2 interruttori indipendenti per la pompa e per il riscaldatore in modo da poter attaccare quest'ultimo prima di accendere
la pompa (almeno 10 minuti) in modo da avere la soluzione già calda per il momento giusto. Io di solito quando devo fare dei circuiti
accendo il riscaldatore, metto il circuito nel fotoincisore (5 minuti d'orologio) accendo la pompa per un'attimo (in modo che vada un po in
circolo il liquido caldo), sviluppo la basetta con il rivelatore di photoresist e la metto su un pezzo di carta. A questo punto accendo e lascio
accesa la pompa, asciugo la basetta, mi metto i guanti e metto la basetta sotto il getto dell'acido.
Beh, non ho altro da dire, se non che il progettino funziona a meraviglia e per incidere una basetta 10 per 15 ci metto circa 6 minuti. E non
mi scasso a scrollare la bacinella come prima :-]]
Bene, spero di avervi dato una buona idea, per chi volesse fare 2 chiacchere sono reperibile a rigormortem@spippolatori.com
Buon divertimento!
RigoR MorteM - SPP 98-99
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