Consolle Virtuali: essere in più posti contemporaneamente
Linux supporta le consolle virtuali, che sono un modo per rendere una singola macchina simile a terminali multipli, tutti connessi
ad un unico kernel Linux. Fortunatamente l'uso delle consolle virtuali è una delle cose più semplici di Linux: ci sono
alcuni "tasti dedicati" per passare rapidamente da una consolle all'altra. Per provarlo, loggatevi nel sistema Linux, tenete
premuto il tasto sinistro e premete
(cioè il tasto funzione numero 2). Vi troverete di fronte ad un altro prompt di login. Niente panico: siete nella console virtuale
(VC) numero 2! Loggatevi e fate qualcosa (un po' di ls o altro) per avere conferma che è una vera shell di login. Ora potete
tornare nella VC numero 1, tenendo premuto il tasto sinistro e premendo .
Oppure potete passare ad una terza VC, in modo ovvio ( +
).
I sistemi Linux hanno generalmente quattro VC abilitate per default. Potete aumentarle fino a otto; come dovrebbe essere spiegato in
The Linux System Administrator's Guide: basta editare uno o due file in /etc, anche se quattro dovrebbero essere sufficienti
per la maggior parte delle persone.
Una volta che vi ci sarete abituati, le VC probabilmente diventeranno uno strumento indispensabile per fare più cose contemporaneamente.
Per esempio, io uso spesso Emacs nella VC 1 (e faccio la maggior parte del mio lavoro qui); contemporaneamente ho un programma di comunicazione
nella VC 3 (così posso scaricare file con il modem mentre lavoro, o portare avanti dei job su una macchina remota), e tengo una
shell nella VC 2 in caso voglia eseguire qualcos'altro senza sospendere il lavoro sulla VC 1.
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