La Free Software Foundation
"Man mano che l'interesse per Emacs aumentava, altre persone parteciparono al progetto GNU, e decidemmo che era di nuovo ora di
cercare finanziamenti. Così nel 1985 fondammo la Free Software Foundation (Fondazione per il software libero), una organizzazione
senza fini di lucro per lo sviluppo di software libero. La FSF fra l'altro si prese carico della distribuzione dei nastri di Emacs;
più tardi estese l'attività aggiungendo sul nastro altro software libero (sia GNU che non GNU) e vendendo manuali liberi.
La FSF accetta donazioni, ma gran parte delle sue entrate è sempre stata costituita dalle vendite: copie di software libero
e servizi correlati. Oggi vende CD-ROM di codice sorgente, CD-ROM di programmi compilati, manuali stampati professionalmente (tutti
con libertà di ridistribuzione e modifica), e distribuzioni Deluxe (nelle quali compiliamo l'intera scelta di software per una
piattaforma a richiesta).
I dipendenti della Free Software Foundation hanno scritto e curato la manutenzione di diversi pacchetti GNU. Fra questi spiccano la
libreria C e la shell. La libreria C di GNU è utilizzata da ogni programma che gira su sistemi GNU/Linux per comunicare con Linux.
È stata sviluppata da un membro della squadra della Free Software Foundation, Roland McGrath. La shell usata sulla maggior parte
dei sistemi GNU/Linux è Bash, la Bourne Again Shell (Nota di Stallman: "Bourne Again Shell" è un gioco
di parole sul nome di "Bourne Shell", che era la normale shell di Unix.)(Nota dei Traduttori: "Bourne Again"
richiama l'espressione cristiana "born again", "rinato" (in Cristo).), che è stata sviluppata da Brian Fox,
dipendente della FSF.
Finanziammo lo sviluppo di questi programmi perché il progetto GNU non riguardava solo strumenti di lavoro o un ambiente di
sviluppo: il nostro obiettivo era un sistema operativo completo, e questi programmi erano necessari per raggiungere quell'obiettivo."
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