Cerca nel sito:
ricerca
avanzata

Frasi Celebri...

Ballare e' l'espressione verticale di un desiderio orizzontale.

George Bernard Shaw 

Sondaggio:

Quale browser utilizzate?

Internet Explorer
Mozilla/Netscape
Opera
Lynx
Konqueror
Altro

visualizza risultati


 

Soluzioni per la stampa: printtool e magicfilter


printtool

Il demone di stampa storicamente utilizzato con sistemi Unix è lpr, presente in qualsiasi distribuzione GNU/Linux. La configurazione per la stampa può apparire piuttosto difficile da console e in tal senso esiste un'interfaccia molto comoda e largamente diffusa che si chiama printtool, utilità che analizziamo di seguito.

Fig.20.1:Il comando printtool

Prima di procedere a qualsiasi eventuale configurazione accertatevi che sia stato installato il software necessario come segue:

# ps afx|grep lpd
2618 ? S 0:00 lpd
3692 pts/1 S 0:00 grep lpd

Questo è il caso in cui il demone di stampa è attivo. Se non rilevate questi dati è possibile attivarlo con il comando seguente:

# /etc/init.d/lpd start

Se la sfortuna ci persegue e non esiste il comando indicato si potrebbe sospettare che il software non è presente nel sistema. Verifichiamo il nostro dubbio.

# dpkg -get-selections|grep lpr
lpr install

Il software è presente, mentre in caso contrario procediamo ad installarlo come segue:

# apt-get install lpr

A questo punto attiviamo il demone di stampa come indicato sopra.


Stampante locale

Questo è probabilmente il caso più frequente; una stampante collegata al computer domestico su porta parallela. La figura indica i dati necessari per la configurazione.

Fig.20.2: Configurazione di una stampante locale

 

Stampante remota su GNU/Linux

Il caso può essere il seguente. Una rete locale in cui esistono diverse piattaforme GNU/Linux e si vuole condividere la periferica di stampa. In questo caso possiamo determinare una macchina Server, colei che offre il servizio, una macchina Client, colei che si avvale di ciò che le viene autorizzato a fare.

La configurazione della macchina Server per il servizio di stampa è identico a quello di una stampante locale. Dal lato della macchina Client le cose cambiano ed è richiesto di indicare la denominazione della macchina Server, la coda di stampa e ulteriori parametri.

Fig.20.3: Configurazione di una stampante in rete GNU/Linux

Per rendere effettiva la stampa remota di questo tipo è necessario compiere un passo aggiuntivo. All'inizio del manuale si è parlato del file /etc/hosts e ora è necessario controllare se esistono le indicazioni per trovare in rete la macchina server.

127.0.0.1 localhost localhost
192.168.0.1 dada dada.casa.it
192.168.0.2 monika monika.casa.it

Dove monika è la macchina client dove stiamo configurando la stampa remota sulla macchina server dada. A questo punto è necessario generare un file che indichi al demone di stampa locale quale macchina server può effettuare il servizio di stampa. Il file sarà /etc/hosts.lpd e conterrà semplicemente l'indicativo seguente:

dada.casa.it

La macchina Server.


Stampante su rete Windows

Questa situazione è molto simile alla precedente ma è necessario far dialogare due sistemi operativi differenti e l'approcio tecnico cambia. E' inanzitutto necessario il pacchetto software Samba (samba-client) che permette appunto a GNU/Linux il dialogo con le piattaforme Microsoft.

# dpkg -get-selections|grep samba

Se l'esito è negativo:

# apt-get install samba samba-common

Il comando printtool si occuperà di chiedervi le informazioni necessarie per la configurazione come appare nella figura 20.4

Fig.20.4: Configurazione di una stampante in rete MS windows

 


magicfilter

Piccola applicazione utile per la configurazione della propria stampante in modalità console. Eseguirla come utente root, l'amministratore di sistema:

# magicfilterconfig
You already have an /etc/printcap file installed.
I assume that it is already correctly configured and won't overwrite it.
(if /etc/printcap is not correctly configured, delete the file and re-run /usr/sbin/magicfilterconfig or run '/usr/sbin/magicfilterconfig -force').

Il programma rivela un file /etc/printcap già esistente. Per sovrascrivere il file:

# magicfilterconfig -force

You will have to supply the following items for each printer to be installed (example values in parentheses):

- its short name and its full name         (hpjlet4, HPLaserJet 4)
- the device where the printer is attached (/dev/lp1)
- and the input filter you want to use     (ljet4l)

Printer #1:
------
Full name, `done' when done               [HPLaserjet 4L]:Epson640
Short name, name of the spool directory   [hplj4l ]: lp
Full device path (or remote machine name) [/dev/lp1 ]: /dev/lp0

The following filters are available in /etc/magicfilter.

You can read the comments at the top of each file to help decide which filter would best suit your needs.

The filters concentrate on the printer language. If you know, that your printer uses a given printer language (e.g. ESC/P2 or PCL5) and your printer is not listed below, you can use another filter which uses same language.

Read the file `devices.txt.gz' from the GhostScript package and have your printer manual handy if you want to change a filter.

StylusColor-1520@1440dpi StylusColor-500@360dpi
StylusColor-500@720dpi StylusColor-600@1440dpi StylusColor-600@360dpi
StylusColor-600@720dpi StylusColor-800@1440dpi StylusColor-800@360dpi
StylusColor-800@720dpi StylusColor-II-IIs@360dpi StylusColor-II@720dpi
StylusColor-IIs@720dpi StylusColor-generic StylusColor@360dpi
StylusColor@720dpi bj10e bj200 bj600 bj600_draft bj610 bj800 bj800_draft
cps300 cps400 cps600 cpsonly300 cpsonly400 cpsonly600 deskjet dj500
dj500c dj550c dj690c dj690c-best dj690c-low epson9 epson9c epsonlq
epsonlqc ibmpro jetp3852 la50 la75 laserjet laserjetlo lbp8 lj250 ljet2p
ljet2plo ljet3 ljet4 ljet4050 ljet4l ljet4m ljet4ml ljetplus
ljetpluslo ln03 m8510 necp6 oki182 pj pjxl pjxl300 ps300 ps400 ps600
psonly300 psonly400 psonly600 r4081 stylus800 tek4693 tek4696

The input filter to be used [ljet4l ]: StylusColor-generic

Printer #2:
------
Full name, `done' when done [done ]: done

Printer configuration

Default printer (alias \`lp\') is marked with an asterisk.

Printer name Short name Spool dir         Device   Input filter
-------------------------------------------------------------
Epson640     lp         /var/spool/lpd/lp /dev/lp0 StylusColor-generic*

Is this ok? (y/n) [y]: y

Paper size is A4, page length is 72 lines.
Stopping printer spooler: rm: `/var/spool/lpd' is a directory
/etc/printcap generated.

You'll probably want to finetune your newly created /etc/printcap file. Read the printcap(5), lpr(1), lpq(1), lprm(1) and lpc(1) manual pages and the PRINTING-HOWTO before doing this.

The file README-StylusColor explains the fine points about the Epson Stylii Color family of printers.

Starting printer spooler: lpr

La configurazione è già pronta e presente nel file /etc/printcap.


Nota

Il pacchetto magicfilter richiede la presenza del software recode. In Debian GNU/Linux l'installazione del primo non mostra dipendenze e può capitare che non venga installato. Pena il funzionamento della stampa che non viene eseguita. Digitare:

# apt-get install recode

 

successivo
–«  INDICE  »–

 

 

 

 
Powered by paper&pencil (carta&matita ) - Copyright © 2001-2022 Cataldo Sasso