Distributore automatico di bevande calde
di Pietro Sarro, Cataldo Sasso, Giuseppe Scappatura
Copyright © 2007 P. Sarro, C. Sasso, G. Scappatura
Permission is granted to copy, distribute and/or modify this document under
the terms of the GNU Free Documentation License, Version 1.1 or any later version
published by the Free Software Foundation; with the Invariant Sections being
the name of author and this warning of copyright. A copy of the license can
be found at http://www.fsf.org/licensing/licenses/fdl.html
The sources shown in this document are free software; you can redistribuite
them and/or modify them under the terms of the GNU Lesser General Public License
as published by the Free Software Foundation; either version 2.1 of the License,
or (at your option) any later version. A copy of the license can be found at
http://www.fsf.org/licensing/licenses/lgpl.html
All products names and trademarks mentioned in this document are
registered trademarks of respective owners.
Questo documento descrive le varie fasi di un progetto sviluppato per l'esame
di "Metodi e Strumenti di Coprogettazione di Sistemi Elettronici"
del Politecnico di Torino. Lobiettivo del lavoro consisteva nel progettare
un distributore di bevande calde (caffè, latte, the, ecc...) seguendo
i criteri e le metodologie viste durante il corso.
Per poter coprogettare l'hardware ed il software del sistema si è quindi
utilizzato il linguaggio UML (Unified Modeling Language).
L'implementazione del modello realizzato in UML è stata realizzata in
linguaggio C ed in linguaggio CodeSimulink. Il codice C è servito per
implementare le parti software del sistema e come aiuto alla simulazione; il
modello CodeSimulink si è reso necessario per simulare le parti hardware.
Questo documento è suddiviso seguendo il livello di astrazione del progetto:
si parte nel capitolo 2 con la descrizione dei casi d'uso; si passa poi nel
capitolo 3 al diagramma delle classi; si prosegue nel capitolo 4 alla descrizione
dei diagrammi collaborazionali; quindi nel capito 5 si descrivono i diagrammi
a stati; nel capitolo 6 viene affrontato il problema del partizionamento delle
varie parti in hardware o software e dell'interfacciamento di queste, dopodiché
viene descritta la realizzazione del progetto ed infine viene spiegato il funzionamento
della simulazione e vengono presentati esempi di utilizzo.
Buona lettura! :-)
|