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Espressioni di find: opzioni

Ecco la lista di tutte le opzioni note alla versione GNU di find. Ricordate che restituiscono sempre il valore vero.

  • -daystart misura il tempo trascorso non da 24 ore fa ma dalla scorsa mezzanotte. Un vero hacker probabilmente non capirà l'utilità di questa opzione, ma un programmatore che lavora dalle otto alle cinque l'apprezzerà di sicuro.

  • -depth processa il contenuto di ciascuna directory prima della directory stessa. Per dire la verità, non conosco molti usi di questa opzione, tranne che per un'emulazione del comando rm -F (naturalmente non potete cancellare una directory prima di aver cancellato tutti i file in essa contenuti ...).

  • -follow dereferenzia (cioè, segue) i link simbolici. Implica l'opzione -noleaf; vedi sotto).

  • -noleaf toglie un'ottimizzazione che dice "Una directory contiene due sottodirectory di meno del loro conteggio degli hard link". Se il mondo fosse perfetto, tutte le directory sarebbero referenziate da ognuna delle loro sottodirectory (grazie all'opzione ".."), come "." dentro se stessa, e dal suo nome "reale" dalla sua directory madre.

    Ciò significa che ciascuna directory deve essere referenziata almeno due volte (una da se stessa, una dalla sua madre) e ogni referenza aggiuntiva proviene da una sottodirectory. In pratica, comunque, i link simbolici ed i filesystem distribuiti (i lesystem distribuiti permettono ai file di apparire come locali su una macchina mentre sono in realtà da qualche altra parte) possono rompere questa regola. Questa opzione fa girare find leggermente piú lento, ma può dare i risultati attesi.

  • -maxdepth livelli, -mindepth livelli, dove livelli è un intero non negativo, che indica rispettivamente il numero massimo e minimo di livelli di directory in cui cercare. Sono obbligatori un paio di esempi: -maxdepth 0 indica che il comando deve essere applicato solo agli argomenti nella linea di comando, cioè senza entrare ricorsivamente nell'albero delle directory; -mindepth 1 inibisce l'applicazione del comando agli argomenti nella linea di comando, mentre vengono processati tutti gli altri file piú in basso nell'albero.

  • -version stampa semplicemente il numero di versione corrente del programma.

  • -xdev, che è un nome che trae in inganno, dice a find di non incrociare i dispositivi, cioè di non cambiare filesystem. È molto utile quando si sta cercando qualcosa nel filesystem di root; in molte macchine è una partizione piuttosto piccola, ma un find normale cercherebbe in tutta la struttura!

 

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